tag:blogger.com,1999:blog-39876978828776432612024-03-21T12:31:50.123+01:00Non ditelo a Pennypaolo.marongiu.1965@gmail.ithttp://www.blogger.com/profile/09369991514911273732noreply@blogger.comBlogger145125tag:blogger.com,1999:blog-3987697882877643261.post-40681056252087374812024-02-21T15:41:00.001+01:002024-02-21T15:41:05.387+01:00In un pianeta sconosciuto In un pianeta sconosciuto,<div>su spiagge di silenzio,</div><div>in un crepuscolo perenne,</div><div>passeggiano creature luminose;</div><div>discutono di filosofie antiche,</div><div>dell'origine delle galassie,</div><div>del linguaggio dei quasar.</div><div>Nei loro complessi discorsi,</div><div>tra miti e leggende ancestrali,</div><div>riecheggiano i nostri nomi:</div><div>insondabili suoni misteriosi. <br></div>paolo.marongiu.1965@gmail.ithttp://www.blogger.com/profile/09369991514911273732noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-3987697882877643261.post-12155737881049926202023-09-07T13:34:00.001+02:002023-09-07T13:34:58.574+02:00Il colore del tempoTutto dipende dal colore frattale del tempo.<div>Se la casa di fango, fra il nuraghe e il ruscello, aprisse la sua stanza segreta</div><div>tornerebbe il maestrale.</div><div>Cosa avranno da dirsi di tanto importante i grilli e la risacca?</div><div>In una vita passata io ero un cespuglio di mirto</div><div>e nascondevo un ricordo in ogni ramo,</div><div>un desiderio in ogni bacca.</div><div>Era normale vedere le volpi in agguato,</div><div>i cerchi sontuosi dei falchi, sempre più stretti,</div><div>i conigli scappare.</div><div>Se una mela potesse parlare direbbe "Coglimi</div><div>prima che cada".</div><div>Quando ero bambino avevo il terrore di perdermi,</div><div>adesso la cosa che temo di più è ritrovare la strada.</div>paolo.marongiu.1965@gmail.ithttp://www.blogger.com/profile/09369991514911273732noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-3987697882877643261.post-12028857733738711412023-06-15T15:03:00.001+02:002023-06-15T15:03:12.754+02:00MisuraSapreste dirmi allora,<div>quali ricordi, e dove, e quanti ancora</div><div>ci seguiranno fedeli come ombre?</div><div>Sapreste darmi la misura</div><div>della stanza che abito nei sogni</div><div>e dirmi se a chiudere la porta</div><div>è stato il freddo, il vento o la paura?</div><div>Sapreste mandar via la luce e la sua scorta</div><div>di favole accecanti riflesse da uno specchio?</div><div>Sapreste dissetare i desideri?</div><div>Sapreste riconoscere</div><div>nell'uomo che domani sarà un vecchio</div><div>il bimbo che era ieri?</div>paolo.marongiu.1965@gmail.ithttp://www.blogger.com/profile/09369991514911273732noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-3987697882877643261.post-80969566187240127022023-03-01T20:25:00.001+01:002023-03-01T20:25:57.806+01:00UraganoIo sono come Giove<div>che solo per un caso, un'inezia,</div><div>non diventò una stella.</div><div>E ancora mi rammarico</div><div>di non avere avuto l'incoscienza di esplodere quando avrei potuto.</div><div>E sono diventato, invece, il visionario</div><div>che vuole vendicarsi della natura ostile</div><div>succhiando il sangue alle zanzare,</div><div>sbriciolando stalattiti,</div><div>versando acqua nel mare.</div><div><br></div><div>Io sono come Giove</div><div>che orbita felice</div><div>in un cielo senza trucchi,</div><div>in un fuoco senza inganni,</div><div>e dentro me c'è un uragano</div><div>che non si placa da più di mille anni.</div><div><br></div>paolo.marongiu.1965@gmail.ithttp://www.blogger.com/profile/09369991514911273732noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3987697882877643261.post-4118641303639039942022-12-12T20:34:00.001+01:002022-12-12T20:34:19.408+01:00In ogni luogoSognami spesso, come se fossi un principe;<div>vienimi a cercare, come se fossi un frutto prelibato;</div><div>aspettami lungo la strada, come se fossi la volpe ferita;</div><div>portami con te,</div><div>in ogni luogo,</div><div>come se fossi un amuleto prezioso. </div>paolo.marongiu.1965@gmail.ithttp://www.blogger.com/profile/09369991514911273732noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3987697882877643261.post-26971648984182252602022-12-03T15:59:00.001+01:002023-03-01T20:34:51.468+01:00Parapiglia Quando lo vorrai, io ti cercherò;<div>quando lancerai</div><div>una luce azzurra dentro la bottiglia,</div><div>e alzerai la mano in mezzo al parapiglia,</div><div>io ti troverò, dietro qualche stella.</div><div>Quando chiamerai</div><div>con la voce rotta,</div><div>con un nodo in gola,</div><div>con un chiodo in tasca,</div><div>io risponderò che son qui vicino.</div><div>Quando penserai che in un mondo ignobile</div><div>il tuo sogno è inutile,</div><div>io ti aspetterò</div><div>con la luce spenta,</div><div>e accarezzerò</div><div>la tua fronte stanca.</div><div>Quando lo vorrai,</div><div>e lo scriverai dentro una bottiglia,</div><div>e mi cercherai in mezzo al parapiglia,</div><div>e alzerai la mano</div><div>con un fiore in tasca,</div><div>tu mi salverai,</div><div>anche da lontano. </div><div><br></div><div><br></div><div><br></div>paolo.marongiu.1965@gmail.ithttp://www.blogger.com/profile/09369991514911273732noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3987697882877643261.post-32938947053465144762022-10-18T10:57:00.001+02:002022-10-18T10:57:55.823+02:00Il nome segreto del mareVedo legioni di serpenti che strisciano viscidi<div>su sentieri umidi, fangosi, marcescenti;<div>vedo la scia bavosa di lumache senza guscio</div><div>la cui flemma esasperante non impedisce loro</div><div>di raggiungere le foglie succulente della salvia;</div><div>vedo ragni giganti, grassi e pelosi, secernere la tela traditrice.</div><div>Eppure la vita non chiede conto alla serpe</div><div>del suo scivoloso procedere</div><div>più di quanto non faccia col mio percorso di astuti peccati:</div><div>forse il suo morso non è velenoso quanto il mio.</div><div>E mentre la luce gioca e riverbera</div><div>nella geometrica ragnatela della vedova nera,</div><div>capisco che il sole preferisce i suoi sorprendenti disegni</div><div>alle mie trame sconclusionate ed avide.</div><div>Perché ogni orma che lascio è una ferita, un dolore,</div><div>ed è cupa la traccia del mio passaggio,</div><div>non risplende nella notte, argentata e lunare,</div><div>come la traiettoria misteriosa con cui la lumaca</div><div>scrive sulla terra il nome segreto del mare. </div></div>paolo.marongiu.1965@gmail.ithttp://www.blogger.com/profile/09369991514911273732noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3987697882877643261.post-29540688582686602012022-02-09T22:47:00.003+01:002022-03-29T19:37:10.888+02:00ConsuetudineEra la consuetudine dell'ultimo giorno d'estate.<br>Nascosto tra gli scogli, per sfuggire ai penosi saluti,<br>col sale negli occhi e una conchiglia in tasca<br>guardavo il mare incresparsi;<br>la brezza, all'improvviso,<br>diventava burrasca.<br><br>paolo.marongiu.1965@gmail.ithttp://www.blogger.com/profile/09369991514911273732noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3987697882877643261.post-27005720481989197272021-12-30T09:49:00.001+01:002021-12-30T09:49:07.691+01:00CristalloLa tua fragilità è la mia forza;<div>la luce fioca che mi guida nella nebbia</div><div>e diventa arcobaleno dentro il prisma;</div><div>la città di cristallo</div><div>che fu trovata intatta</div><div>dopo il cataclisma.</div><div><br></div><div><br></div><div><br></div><div><br></div>paolo.marongiu.1965@gmail.ithttp://www.blogger.com/profile/09369991514911273732noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-3987697882877643261.post-9159212315750099732021-09-25T14:57:00.001+02:002021-09-25T14:57:19.304+02:00Non chiedermi il mio nomeNon chiedermi il mio nome, <div>perché io non ho un nome. </div><div>Il mio nome è il rumore dell' erba che cresce, </div><div>della mora che avvizzisce, </div><div>della lucertola che si nasconde, </div><div>della pioggia sulle onde. </div><div>Il mio nome è lo schiaffo del Maestrale, </div><div>la stanchezza del Levante, </div><div>il respiro del mare, </div><div>il dolore del petalo strappato, </div><div>lo schiocco assordante </div><div>del bacio soltanto immaginato.</div><div><br></div><div><br></div><div><br></div><div><br></div>paolo.marongiu.1965@gmail.ithttp://www.blogger.com/profile/09369991514911273732noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-3987697882877643261.post-46769256227648134432021-09-20T11:29:00.001+02:002021-09-20T11:29:58.827+02:00Io tornerò<span style="font-size: medium;">
Non avere fretta, non aver paura,
<br />
ascolta i fiori, impara dagli alberi;
<br />
ogni goccia di pioggia contiene un segreto,
<br />
ogni foglia è un mistero,
<br />
ogni onda del mare fa un rumore diverso.
<br />
Io tornerò,
<br />
sarò una voce, un accordo;
<br />
io tornerò, sarò una luce;
<br />
io tornerò,
<br />
sarò un ricordo.</span>
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />paolo.marongiu.1965@gmail.ithttp://www.blogger.com/profile/09369991514911273732noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3987697882877643261.post-43542697162905529352021-07-30T00:05:00.001+02:002021-07-30T00:05:12.611+02:00Ti avrei riconosciutoTi avrei riconosciuto<div>senza riti e cerimonie, </div><div>senza fronzoli e riverenze, </div><div>senza luce e senza colori.</div><div>Ti avrei riconosciuto</div><div>nel buio più fitto, </div><div>nel silenzio più scuro, </div><div>nell'inverno più infido. </div><div>Ti avrei riconosciuto,</div><div>come la rondine riconosce il suo nido.</div>paolo.marongiu.1965@gmail.ithttp://www.blogger.com/profile/09369991514911273732noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3987697882877643261.post-29065473601374542892021-05-02T09:33:00.003+02:002021-05-02T09:40:33.819+02:00Dove vai<div>Dove vai quando non vai da nessuna parte?</div><div>A cosa pensi quando non pensi a niente?</div><div>Quanto brucia il tuo fuoco spento?</div><div>Mi stai chiamando anche se non ti sento?</div><div><br></div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://lh3.googleusercontent.com/-IN48LjKMBOw/YI5VsAn73KI/AAAAAAAAYl8/JSQqYzNwg-wvag4_9Rv-Ndw-VoUpEV66wCLcBGAsYHQ/s1600/1619940773262296-0.png" imageanchor="1" style="margin-left: 0em; margin-right: 0em;">
<img style="border: medium none; left: 0px; margin-left: 1em; margin-right: 1em; padding: 0px;" border="0" src="https://lh3.googleusercontent.com/-IN48LjKMBOw/YI5VsAn73KI/AAAAAAAAYl8/JSQqYzNwg-wvag4_9Rv-Ndw-VoUpEV66wCLcBGAsYHQ/s1600/1619940773262296-0.png" width="400">
</a>
</div><br></div>paolo.marongiu.1965@gmail.ithttp://www.blogger.com/profile/09369991514911273732noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3987697882877643261.post-20483143856366500072021-03-17T22:14:00.001+01:002021-03-17T22:14:22.029+01:00Non dirò parole Non dirò parole.<div>Seguirò la scia del silenzio</div><div>con la docilità del prigioniero rassegnato.</div><div>Manterrò fedelmente il presidio,</div><div>vigilerò nelle notti di tempesta.</div><div>Come fosse il mio tesoro</div><div>custodirò la tua irrequieta meraviglia,</div><div>veglierò il tuo flebile sonno.</div><div>Non dirò parole.</div><div>Il Sole sazierà la mia sete,</div><div>mi nutrirà il fango,</div><div>mi sedurrà il vento.</div><div>Non dirò parole.</div><div>Danzerò alla luce della Luna;</div><div>dormirò nel sottobosco,</div><div>felice,</div><div>insieme a tutte le altre foglie. </div>paolo.marongiu.1965@gmail.ithttp://www.blogger.com/profile/09369991514911273732noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3987697882877643261.post-2181408915705435722021-02-25T13:55:00.002+01:002021-09-22T11:59:23.906+02:00Se d'ombre i pensieri Dove fuggirà, se d’ombre i pensieri,<div>L’ errante mente assetata di luce?</div><div>Tra quali rovi pungenti dovrà trascinarsi, </div><div>Quali acquitrini melmosi potrà guadare</div><div>Il desiderio esausto, il rimpianto trafitto, </div><div>Prima di fermarsi a riposare? </div><div>Ritroverà la pace questo fuoco,</div><div>Solo nel vuoto glaciale, dunque? </div><div>A queste ciglia unte di rancore,</div><div>Che lo sguardo cinereo dell’ insonnia</div><div>Ha scelto come sue dilette, </div><div>Potrà questa preghiera claudicante</div><div>Guadagnare un tiepido rifugio?</div><div>Potrà la lacrima, a un tempo audace e vile, </div><div>Ricomporre nel generoso grembo</div><div>Dei ricordi impazienti ed esplosivi</div><div>Come frutti d’ottobre dentro al riccio,</div><div>Il confine tremante ed irrisolto</div><div>Tra ciò che siamo stati</div><div>E ciò che fu raccolto, di noi, con raccapriccio.</div><div><br></div><div><br></div><div><br></div>paolo.marongiu.1965@gmail.ithttp://www.blogger.com/profile/09369991514911273732noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3987697882877643261.post-78921839506395131372020-02-17T08:17:00.001+01:002020-02-17T10:07:53.876+01:00Presagi<div>Cosa ci posso fare?</div><div>Mi abbaglia la penombra,</div><div>la brezza mi sconvolge;</div><div>e vedo presagi in ogni onda del mare.</div><div><br></div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://lh3.googleusercontent.com/-_Ka4PeHFrHw/Xko9_oI1bbI/AAAAAAAAPYs/PZpALNxZHXkRNw5BnaU6pOgCgq10AWVowCLcBGAsYHQ/s1600/1581923823199512-0.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;">
<img border="0" src="https://lh3.googleusercontent.com/-_Ka4PeHFrHw/Xko9_oI1bbI/AAAAAAAAPYs/PZpALNxZHXkRNw5BnaU6pOgCgq10AWVowCLcBGAsYHQ/s1600/1581923823199512-0.png" width="400">
</a>
</div><br></div>paolo.marongiu.1965@gmail.ithttp://www.blogger.com/profile/09369991514911273732noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-3987697882877643261.post-77562197422324077902019-02-08T21:11:00.000+01:002019-02-10T18:56:20.953+01:00Nemico<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-cjd0nTE4jLA/XF3hEFKm4VI/AAAAAAAAJsQ/36XYq-4Gf_QGj8q94vvAokDV-H2aApUGQCLcBGAs/s1600/das%2Bluglio%2B2018.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1421" data-original-width="1600" height="284" src="https://4.bp.blogspot.com/-cjd0nTE4jLA/XF3hEFKm4VI/AAAAAAAAJsQ/36XYq-4Gf_QGj8q94vvAokDV-H2aApUGQCLcBGAs/s320/das%2Bluglio%2B2018.jpg" style="border: medium none; left: 0px; margin-left: 1em; margin-right: 1em; padding: 0px;" width="320" />
</a></div>
<br />
Mi meraviglia sempre, sai,<br />
la preda che si immola per il branco.<br />
<br />
L'ingorgo evolutivo dissennato<br />
nel suo cieco disegno non contempla<br />
per l'individuo nessun privilegio;<br />
non ha appello il verdetto<br />
insindacabile dell'informe mucchio.<br />
<br />
Anch'io avrei forse voluto<br />
consegnarmi senza combattimenti<br />
e concedere ai compagni persi e assetati<br />
d'abbeverarsi esausti nel ruscello<br />
dell'inconsapevolezza e del torpore.<br />
<a name='more'></a><br />
Ma il mio nemico non ha rostro né artigli,<br />
non corre all'impazzata,<br />
né balza all'improvviso dalle rocce.<br />
Non si nasconde immobile nell'ombra<br />
pregustando l'acre miscuglio<br />
di sangue caldo e carne ancora viva.<br />
<br />
Il mio nemico mi accompagna calmo<br />
nel dispiegarsi delle ore;<br />
segue il mio passo senza fretta,<br />
tiene per me l'ombrello nei brevi pomeriggi di novembre.<br />
S'attarda in primavera sulla riva del mare addormentato,<br />
per farmi respirare brezza e sale.<br />
Siede con me sulla panchina al parco<br />
e osserva i giochi dei bambini, le papere nuotare.<br />
Insieme a me si logora e si annoia<br />
nelle sale d'attesa buie e ghiacciate<br />
di ospedali fatiscenti e tetri ambulatori.<br />
Attende il turno dal barbiere<br />
e fa la fila al posto mio<br />
nell'ipermercato dell'infinito,<br />
pagando con monete uguali<br />
menzogne e sogni, incubi e verità.<br />
<br />
O non è vero, forse,<br />
che sia la vita il prezzo della vita?<br />
Il mio nemico non ferisce o offende,<br />
e il sacrificio che mi chiede<br />
altri non salverà<br />
se non me stesso.<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />paolo.marongiu.1965@gmail.ithttp://www.blogger.com/profile/09369991514911273732noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-3987697882877643261.post-78483564902335611912019-01-01T23:46:00.000+01:002019-01-01T23:46:35.249+01:00Ma voglio adesso
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-5TlmZgaNS_s/XCvs4fwJdyI/AAAAAAAAJf8/BrS7ZTE9bMs0gXvBpwH4ql6xD-_jKxOagCLcBGAs/s1600/ma%2Bvoglio%2Badesso.jpeg"
imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;">
<img border="0" src="https://1.bp.blogspot.com/-5TlmZgaNS_s/XCvs4fwJdyI/AAAAAAAAJf8/BrS7ZTE9bMs0gXvBpwH4ql6xD-_jKxOagCLcBGAs/s320/ma%2Bvoglio%2Badesso.jpeg"
style="border: medium none; left: 0px; margin-left: 1em; margin-right: 1em; opacity: 0.75; padding: 0px;"
width="235" height="320" data-original-width="1175" data-original-height="1600" />
</a></div>
<br />
Ma voglio adesso che sia inverno,<br />
freddo gelido di ghiaccio,<br />
per ibernare questi miei pensieri,<br />
che calpestandoli qualcuno li frantumi.<br />
Pezzi di vetro, i miei piedi sanguinano,<br />
ma un sangue che all'istante si congela.<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />paolo.marongiu.1965@gmail.ithttp://www.blogger.com/profile/09369991514911273732noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-3987697882877643261.post-75677612635322864262018-09-26T19:20:00.000+02:002020-09-25T10:31:05.506+02:00I ruderi dell'impero ( o il saluto dell'amante deluso )<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-I8JE6bn00OM/W6u8ikOji8I/AAAAAAAAJKE/pOGnd--IVO8-Pj68_1hTu8FatLgAXaNxwCLcBGAs/s1600/ruderi.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em; margin-right: 1em;">
<img border="0" data-original-height="1030" data-original-width="774" height="320" src="https://1.bp.blogspot.com/-I8JE6bn00OM/W6u8ikOji8I/AAAAAAAAJKE/pOGnd--IVO8-Pj68_1hTu8FatLgAXaNxwCLcBGAs/s320/ruderi.jpg" style="border: medium none; left: 0px; margin-left: 1em; margin-right: 1em; opacity: 0.75; padding: 0px;" width="240" /></a></div>
<br />
Te ne vai, senza un bacio,<br />
ed io mi chiedo<br />
di che materiale è fatto<br />
l'amore che si esaurisce.<br />
Mi chiedo quale teoria<br />
possa dare atto<br />
di un universo intero<br />
che all'improvviso svanisce.<br />
<br />
Dei ruderi dell' impero<br />
si nutre la nostalgia.<br />
<br />
<a name='more'></a>
Maestose figure<br />
contemplate da un prato,<br />
si sono dissolte nel nulla;<br />
la nuvola che le ha disegnate<br />
ha pagato il suo pegno,<br />
gli dei dell'Olimpo<br />
svendono il regno<br />
a un esercito in fuga.<br />
<br />
Ed io resto qua<br />
ad aspettare la pioggia.<br />
<br />
<br />
<i>
La prospettiva rimpicciolisce<br />
chi si allontana<br />
non chi rimane.<br />
<br />
Tra le macerie cresce pudica<br />
la pervinca<br />
insieme all'ortica.<br />
</i>
<br />
<br />
Te ne vai senza un abbraccio<br />
ed io mi chiedo<br />
perché si dice eterno<br />
un regalo così fragile.<br />
Mi chiedo quale sia<br />
il segreto dell'inverno<br />
che decreta la morte<br />
del figlio più nobile,<br />
<br />
affidandone la sorte<br />
al ghiaccio e alla follia.<br />
<br />
Vampate inferocite<br />
di un fuoco accecante<br />
si spengono in una notte;<br />
la cenere, insonne,<br />
ne custodisce l'agonia.<br />
L'ospite conteso,<br />
con distratta cortesia,<br />
abbandona l'insipida festa,<br />
<br />
mentre io resto qua<br />
e aspetto la tempesta.<br />
<br />
<br />
<i>
La prospettiva rimpicciolisce<br />
chi si allontana<br />
non chi rimane.<br />
<br />
Tra le macerie cresce pudica<br />
la pervinca<br />
accanto all'ortica.<br />
</i>
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />paolo.marongiu.1965@gmail.ithttp://www.blogger.com/profile/09369991514911273732noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-3987697882877643261.post-3863257313464706522018-07-19T10:47:00.001+02:002018-08-04T10:10:53.200+02:00Benarrivati<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-i2Dq0O-n_1s/W2VertCcYCI/AAAAAAAAJEo/FGEG0AcT3vEpUSDTdhMSfeVhjYQ2SvDLwCLcBGAs/s1600/benarrivati%2Bdettaglio.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="299" data-original-width="582" height="164" src="https://3.bp.blogspot.com/-i2Dq0O-n_1s/W2VertCcYCI/AAAAAAAAJEo/FGEG0AcT3vEpUSDTdhMSfeVhjYQ2SvDLwCLcBGAs/s320/benarrivati%2Bdettaglio.jpg" width="320" /></a></div>
<br /><br />
<a name='more'></a><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-qtNv1J1S-fU/W1BPCm4AOnI/AAAAAAAAJDY/_h3XFYOuoZ4FOhll37A_aHK3ZgQWJNPQwCLcBGAs/s1600/benarrivati.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1233" height="768" src="https://1.bp.blogspot.com/-qtNv1J1S-fU/W1BPCm4AOnI/AAAAAAAAJDY/_h3XFYOuoZ4FOhll37A_aHK3ZgQWJNPQwCLcBGAs/s640/benarrivati.jpeg" width="590" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<i><a href="http://nonditeloapenny.blogspot.it/p/blog-page.html">Le altre storie di Joan e Peter</a></i></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
paolo.marongiu.1965@gmail.ithttp://www.blogger.com/profile/09369991514911273732noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-3987697882877643261.post-10594550836314928422018-06-15T18:02:00.000+02:002018-06-15T18:02:29.027+02:00Udite l'urlo
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-h9Ytkh0oyCU/WyPhxPToZXI/AAAAAAAAJCQ/zYohnayHyN8uVq6Z4njmSAXg0APybRf7gCLcBGAs/s1600/alberorosso.jpg"
imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em; margin-right: 1em;">
<img border="0" src="https://3.bp.blogspot.com/-h9Ytkh0oyCU/WyPhxPToZXI/AAAAAAAAJCQ/zYohnayHyN8uVq6Z4njmSAXg0APybRf7gCLcBGAs/s320/alberorosso.jpg" width="320"
height="317" data-original-width="1600" data-original-height="1585"
style="border: medium none; left: 0px; margin-left: 1em; margin-right: 1em; padding: 0px;"/></a></div>
<br />
Udite l’urlo dell’armatura vuota?<br />
Eppure è vuoto anche il mio corpo muto<br />
e ciò che vibra in me è soltanto l’ancia<br />
in cui s’incunea il vento per capriccio<br />
e l’ombra della vita si compiace.<br />
<br />
Sfrigola l’anima in cerca di una forma<br />
nel nugolo di insetti imbizzarrito;<br />
dalla voragine il nulla chiede aiuto<br />
ed un belato emerge dall’orbace.<br />
<br />
<a name='more'></a>
Rimane arcano un segno sul tuo viso,<br />
la cicatrice che ha viaggiato indenne:<br />
per mille anni ha atteso la tua fronte<br />
dove si è schiuso l’allele recessivo<br />
per interrompere l’incanto del reame:<br />
la bella addormentata oggi è risorta;<br />
piange di rabbia o gioia la matrigna?<br />
<br />
La fiaba non conosce causa o effetto.<br />
Stilla l’iperico la sua goccia sanguigna;<br />
tutto lenisce, tutto cura e conforta,<br />
tranne il corimbo spezzato per dispetto.<br />
<br>
<br />
<br />
<br />
<br />paolo.marongiu.1965@gmail.ithttp://www.blogger.com/profile/09369991514911273732noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-3987697882877643261.post-33589429342801532412018-03-30T18:27:00.000+02:002018-05-06T08:45:09.256+02:00 Tra via Peschiera e via Libertà<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-N9uwjfcYtSY/Wr5iA2A02DI/AAAAAAAAI-o/aKNHXN3iG-0CnA8SYx4Ioc_7mBaDNhxagCLcBGAs/s1600/snarci.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em; margin-right: 1em;">
<img border="0" data-original-height="1215" data-original-width="1600" height="243" src="https://1.bp.blogspot.com/-N9uwjfcYtSY/Wr5iA2A02DI/AAAAAAAAI-o/aKNHXN3iG-0CnA8SYx4Ioc_7mBaDNhxagCLcBGAs/s320/snarci.jpg" style="border: medium none; left: 0px; margin-left: 1em; margin-right: 1em; padding: 0px;" width="320" /></a>
</div>
<br />
Vibrano calde nel gelo della notte<br />
dodici corde di complicità,<br />
sotto la luna fragile e impaurita,<br />
oltre i portoni e gli ingombri cortili<br />
di via Peschiera e via Libertà.<br />
<br />
Dietro il cancello c'era una palude,<br />
tra fuochi d'artificio e colpi di fucile;<br />
dietro il cespuglio c'era una tagliola,<br />
nel paese dei muri di fango,<br />
c'era una crepa intorno al campanile.<br />
<br />
<a name='more'></a>
Maurizio raccoglieva i suoi ricordi<br>
sugli scalini storti dell'altare;<br>
solo per un attimo la festa si fermò,<br>
nel paese dei calici infranti,<br>
poi la ferita riprese a sanguinare.<br>
<br>
C'era una luce nell'angolo più buio,<br>
c'era una storia incisa nella pelle,<br>
quando un bambino smise di giocare,<br>
nel paese che non ha memoria,<br>
e iniziò a bere il succo delle stelle.<br>
<br>
Cenzino correva verso casa<br>
nella strada dai lampioni spenti,<br>
l'autunno, sorridente, lo inseguiva.<br>
Giancarlo suonava la chitarra<br>
nella piazza senza monumenti.<br>
<br>
Vibrano calde nel gelo della notte<br>
dodici corde di complicità.<br>
C'era una palude, ora c'è un giardino<br>
nel paese che ha voglia di sognare<br>
tra via Peschiera e via Libertà.<br>
<br />
<br />
<br />
<br />
paolo.marongiu.1965@gmail.ithttp://www.blogger.com/profile/09369991514911273732noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-3987697882877643261.post-43093356969164120302018-01-11T14:46:00.000+01:002018-01-11T23:34:09.108+01:00Se la notte
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://3.bp.blogspot.com/-LgtbnO4Lh0Q/WldpP6P4gjI/AAAAAAAAI9k/6yDwFbvcWWMZSVxtahGRAROhUKmRLjPMACLcBGAs/s1600/pratoverde.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em; margin-right: 1em;">
<img border="0" src="https://3.bp.blogspot.com/-LgtbnO4Lh0Q/WldpP6P4gjI/AAAAAAAAI9k/6yDwFbvcWWMZSVxtahGRAROhUKmRLjPMACLcBGAs/s320/pratoverde.jpg" width="320" height="240" data-original-width="800" data-original-height="600" style="border: medium none; left: 0px; margin-left: 1em; margin-right:1em; padding: 0px;"></a></div>
<br>
Se la notte è stata ferita
<br>
quale mattino la curerà?
<br>
<br>
Se la notte è stata ingannata
<br>
quale mattino la salverà?
<br>
<br>
Se la notte si è addormentata
<br>
quale mattino la sveglierà?<br>
<br>
<br>
<br>
<br>
<br>
<br>
<br>
<br>
<br>paolo.marongiu.1965@gmail.ithttp://www.blogger.com/profile/09369991514911273732noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3987697882877643261.post-89458241182412151792017-12-17T15:49:00.000+01:002019-02-28T15:30:38.446+01:00Qualcosa rimarrà
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-gne-AhAasTY/WjaBYwHgbyI/AAAAAAAAI80/ODJAl0KM7HAHFkVQgAC9gNTVCxS17ts0gCLcBGAs/s1600/qualcosa%2Brimarra%25CC%2580.jpeg"
imageanchor="1"
style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em; margin-right: 1em;">
<img border="0" src="https://2.bp.blogspot.com/-gne-AhAasTY/WjaBYwHgbyI/AAAAAAAAI80/ODJAl0KM7HAHFkVQgAC9gNTVCxS17ts0gCLcBGAs/s320/qualcosa%2Brimarra%25CC%2580.jpeg" width="232" height="320" data-original-width="1160" data-original-height="1600" style="border: medium none; left: 0px; margin-left: 1em; margin-right: 1em; opacity: 0.85; padding: 0px;" />
</a></div>
<br />
Hai costruito nel mio deserto la tua città,<br />
hai diluito nelle tue lacrime il mio dolore,<br />
al fiume avvelenato della mia viltà<br />
hai ceduto il passo, senza rancore.<br />
<br />
E adesso siamo qua,<br />
a proteggere un germoglio dalla brezza,<br />
ad ascoltare questo vuoto immenso<br />
che la luce cerca, il vento accarezza.<br />
<br />
<a name='more'></a>
Qualcosa rimarrà, di te e di me,<br />
del nostro camminare senza meta,<br />
del tremolio della tua voce,<br />
dei passi lenti su petali di seta.<br />
<br />
Sarà l'eco d'un flebile richiamo,<br />
perché il tempo è vorace<br />
e noi altro non siamo<br />
che cibo succulento e prelibato.<br />
<br />
Qualcosa rimarrà di questa vita,<br />
di ciò che nel silenzio abbiamo amato;<br />
sarà un ricordo fragile e fugace,<br />
come il fruscio della lucertola impaurita.<br />
<br />
<br />
<br />paolo.marongiu.1965@gmail.ithttp://www.blogger.com/profile/09369991514911273732noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3987697882877643261.post-45215997894360090622017-11-01T13:44:00.000+01:002017-11-01T13:44:40.022+01:00La bambina di maggio<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-C859q8S_Sog/Wfm-i7Y5iwI/AAAAAAAAI6k/r9FbwVMuyxAEGpGdTQVJ9NqEU2FHqsd0QCLcBGAs/s1600/bambina%2Bdi%2Bmaggio.jpeg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="1428" data-original-width="1020" height="320" src="https://4.bp.blogspot.com/-C859q8S_Sog/Wfm-i7Y5iwI/AAAAAAAAI6k/r9FbwVMuyxAEGpGdTQVJ9NqEU2FHqsd0QCLcBGAs/s320/bambina%2Bdi%2Bmaggio.jpeg" width="229" /></a></div>
<br />
Lo sa la bambina di maggio<br />
che ho brandito una spada di spine,<br />
lo sa la bambina di vento<br />
che ho ferito tre stelle marine.<br />
<br />
Lo sa la bambina di sole<br />
che ho percorso un sentiero di fuoco,<br />
lo sa la bambina di luna<br />
che ho <a href="http://nonditeloapenny.blogspot.it/2017/01/come-creatura-lunare.html">socchiuso i miei occhi</a> per gioco.<br />
<br />
<a name='more'></a>Lo sa la bambina di <a href="http://nonditeloapenny.blogspot.it/2016/09/latte-e-fango.html">latte</a><br />
che ho bevuto il veleno in un sorso,<br />
lo sa la bambina di pane<br />
che ho dormito nel grembo dell' orso.<br />
<br />
<i>
Lo sa la bambina di seta<br />
lo sa la bambina di bisso<br />
che indossando due ali di piombo<br />
una notte ho sfidato l'abisso.<br />
Lo sa la bambina di vetro<br />
che spremendo una goccia di giada<br />
alla fine ho smarrito la strada<br />
e non posso tornare più indietro.<br />
</i>
<br />
Lo sa la bambina di nebbia<br />
che ho venduto i ricordi a un passante,<br />
lo sa la bambina di pietra<br />
che ho colpito alla fronte il gigante.<br />
<br />
Lo sa la bambina di sabbia<br />
che ho gettato nel mare il passato,<br />
lo sa la bambina di sale<br />
che ho nuotato nel cielo agitato.<br />
<br />
lo sa la bambina di neve<br />
che ho trovato nel <a href="http://nonditeloapenny.blogspot.it/2013/11/pozzanghera.html">fango</a> un tesoro,<br />
lo sa la bambina di pioggia<br />
che in silenzio ho cantato nel coro.<br />
<br />
<i>
Lo sa la bambina di bisso<br />
lo sa la bambina di seta<br />
che indossando un vestito di luce<br />
ho inseguito una stella cometa.<br />
Lo sa la bambina di vetro<br />
che mischiando segreti e <a href="http://nonditeloapenny.blogspot.it/2016/10/ottobre.html">rugiada</a><br />
una sera ho smarrito la strada<br />
e non voglio tornare più indietro.<br />
</i>
<br />
<br />
<br />paolo.marongiu.1965@gmail.ithttp://www.blogger.com/profile/09369991514911273732noreply@blogger.com2