Hai costruito nel mio deserto la tua città,
hai diluito nelle tue lacrime il mio dolore,
al fiume avvelenato della mia viltà
hai ceduto il passo, senza rancore.
E adesso siamo qua,
a proteggere un germoglio dalla brezza,
ad ascoltare questo vuoto immenso
che la luce cerca, il vento accarezza.